Anziano cade nel dirupo per 200 metri. Salvato dai pompieri, semi assiderato e ferito

COLLEDARA – E’ stato recuperato, in gravi condizioni ma salvo, sul fondo di un dirupo dopo essere scivolato per circa 200 metri. E’ stata un’operazione delicata quella messa in atto dai vigili del fuoco di Teramo nella tarda serata di ieri. L’allarme è scattato nella prima serata, dalla contrada Bascianella di Colledara. L’anziano stava tagliando della legna sul suo terreno quando ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel dirupo dopo una lunga caduta. I famigliari non avendolo visto rincasare e non riuscendo a contattarlo al telefono, si sono precipitati sul terreno dove stava lavorando. Dopo tre ore di vani tentativi, il fratello più giovane era riuscito a contattare il 71enne e a raggiungerlo sul fondo del dirupo: per calarsi aveva utilizzato una lunga fune ancorata a una pianta. E’ stato allora che i famigliari hanno dato l’allarme ai vigili del fuoco. Sono stati questi con attrezzature Saf (Speleo Alpino Fluviale) a raggiungerli: i pompieri gli hanno somministrato subito dello zucchero, come raccomandato dai familiari, perché, trattandosi di un diabetico, poteva andare incontro ad una crisi ipogligemica. Per risalire l’uomo sulla sommità del dirupo, i vigili del fuoco hanno dovuto predisporre un paranco ed utilizzare una barella toboga e durante la risalita l’anziano ha perso più volte i sensi essendo molto provato e in preda a ipotermia. Appena raggiunto un punto sicuro ed accessibile a piedi dal personale del 118, il ferito ha potuto ricevere le prime cure. Successivamente è stato trasportato con una barella per circa 300 metri, fino a raggiungere il cortile di una vicina abitazione, dov’era in attesa l’ambulanza medicalizzata. A causa delle ferite e i traumi che l’anziano ha riportato durante la caduta, è stato  subito trasportato in ospedale a Teramo. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Tossicia.